lunedì 22 settembre 2014

La cura dello scrivere.

22 settembre 2014, milioni di blog attivi in tutto il mondo e nonostante questo, eccomi qui, priva di particolari doti, pronta a ridar vita al mio vecchio e abbandonato angolo virtuale. 
Amo scrivere, scrivere per rilassarmi, per poter dar sfogo a idee, pensieri e curiosità. Scrivere per avere uno spazio dove riunire tutte le mie passioni passate, presenti e future.
Viaggi, libri, film, moda, design, bricolage, riciclo creativo...........
Scrivere perché è la mia "cura" per anima e corpo. 
Se poi diventerà anche un piacevole luogo di lettura, dove  passare per qualche frivolo momento di relax... beh, la "cura" sarà ancor più efficace!





martedì 11 febbraio 2014

Chi lo odia, chi lo ama: idee per San Valentino.

A pensarci la cosa è buffa... arriva la befana e subito dopo si inizia ad essere bombardati di cuori e tanto amore, perché non si fa in tempo a disfare l'albero di Natale che parte la grande corsa verso San Valentino! 
Non voglio fare della morale da quattro soldi ma ho sempre pensato che un fiore, un biglietto d'amore, una cena tra innamorati siano cose che acquistano importanza se fatte col cuore, nel momento in cui ognuno di noi ritiene più opportuno, non in un giorno prestabilito. Troppi si sento in qualche modo obbligati da questa data a fare cose che altrimenti mai farebbero, allora mi chiedo: che valore ha?
Credo di sapere a che cosa state pensando ma no, non sono la volpe che non arrivando all'uva dice che è acerba. E' più forte di me...questa festa, così com'è celebrata, proprio non mi piace.
Ma non sono qui per scrivere di cose viste e riviste e soprattutto rispetto chi questa festa la adora e non vedere l'ora di passarla con la propria "metà", quindi eccovi due spunti originali che anche un' "Anti-Valentina" come me ha trovato interessanti, se non altro perché diversi dal solito fiore, bracciale, biglietto: uno è un acquisto personalizzato, l'altro una cosa "fai da te" forse un pò troppo adolescenziale ma tanto carina.

1 L'ACQUISTO PERSONALIZZATO


A chi non piacciono le golose praline al cioccolato "M&M's"? Ce ne sono per tutti i gusti e la loro esplosione di colore mette sempre una certa allegria.
Ma sapevate che da qualche anno si possono anche personalizzare con la stampa di una propria foto o una frase? Quindi cosa c'è di più originale di un confetto con la vostra più bella foto di coppia per un dolce San Valentino? 
Date un occhio al sito, scegliete colori, quantità e confezione, caricate la vostra foto, scegliete una frase o semplicemente i vostri nomi e il gioco è fatto! Entro oggi la consegna è garantita proprio per il 14 Febbraio. 
E se non avete intenzione di festeggiare questo giorno ma siete incuriositi dall'idea, gli M&M's personalizzabili ci sono per ogni occasione: compleanni, matrimoni, nascite, business o per puro piacere.
Insomma ad ognuno il suo!

http://www.mymms.it/



2. IL REGALO "FAI DA TE"

Di questi tempi si sa, risparmiare è indispensabile ma volendosi concedere qualche piccolo piacere, non sempre ci si riesce. Per chi trova l'idea precedente fuori budget ma non vuole rinunciare a festeggiare l'amore ecco un suggerimento molto meno costoso, tutto cuore e manualità. Le immagini parlano da sole sul da farsi quindi vi suggerisco solo di munirvi di:

- un normale mazzo da 52 carte da gioco,
- una foratrice,
- un nastro in raso rosso,
- fantasia e creatività,
- 52 motivi per cui amate il vostro "lui"

E buon lavoro!

Credo che se fatta con originalità e un tocco di ironia possa essere un'idea molto meno adolescenziale di quel che sembra...

http://www.pinterest.com/pin/479703797781329503/



...così, giusto per dire... sono fidanzata da 6 anni :D



giovedì 6 febbraio 2014

Dave Engledow: il miglior (pazzo) padre del mondo

Nella vita un pizzico di follia fa bene. Se poi la si unisce a un tocco di creatività il risultato è assicurato!

I protagonisti in questione sono Dave Engledow, un pazzo padre americano e sua figlia Alice Bee.
Dave, laureato in fotogiornalismo, a distanza di qualche settimana dalla nascita della sua primogenita, per ridere di sé stesso e della sua inesperienza nei panni di padre, decide di scattare una foto di lui, stanco per le notti insonni, che tiene la bimba in modo bizzarro, sotto braccio come una palla da football e che si versa il latte del biberon nella sua tazza di caffè acquistata appositamente per rendere più spiritosa la foto. 
Vuole essere una cosa divertente, un ricordo che lasci un sorriso ad Alice anche tra 50 anni...nulla di più.


Ma dopo aver pubblicato la foto su fb, l'apprezzamento di parenti e amici non tarda ad arrivare così decide che quella singola foto sarebbe diventata parte di un'intera collezione-parodia, in cui a causa della sua negligenza e inesperienza, la bimba si sarebbe trovata in situazioni pericolose e al limite del normale.
Naturalmente si tratta di abili effetti dati dalle capacità di Dave con Photoshop: lui e Alice vengono fotografati in momenti diversi e solo l'unione di questi dà il risultato finale.
L'intento della collezione rimane quello di lasciare ad Alice un ricordo ilare della sua infanzia ma non solo: desidera far seguire ad amici e parenti la crescita della figlia senza che sia la classica noiosa raccolta di foto.


Quello che non ha messo in preventivo però è il successo.
Oggi infatti sono in molti a seguirlo e già da due anni (2012 e 2013) pubblica un calendario con le sue pazze foto e la cosa che più gli piace è l'aver scoperto che nel mondo ci sono tantissimi genitori che apprezzano la sua idea di scherzare col ruolo più importante che si riveste nella vita.

La raccolta si chiama ""World's best father" grazie alla tazza che è diventata simbolo irrinunciabile di ogni shot.

Semplicemente geniale!





mercoledì 5 febbraio 2014

Quando l'arte entra in cucina: Lee Samantha

L'abituale giro per siti e blog a cui sono affezionata per poi trovarmi a vagare per la rete un pò a caso, finendo in un autentico paradiso.
Sempre più spesso si sente parlare di food art e il bombardamento di immagini, siti, pagine FB a cui ci espone la rete è inesauribile..capita di trovarsi davanti a delle creazioni davvero originali e meravigliose ma capita anche l'esatto contrario.
Beh, quello che ho visto oggi non solo è originale e meraviglioso, ha qualcosa in più. Mi ha incantata, stupita, meravigliata, esattamente come un quadro sa fare, grazie alla sua bellezza ma anche a quello che non si vede, che sta dietro e che completa il valore dell'opera.









Lei è Lee Samantha, una food artist per l'appunto, che ha iniziato a creare con il cibo nel dicembre del 2008 quando, per prepararsi alla nascita della sua seconda bimba, cercava un modo per rendere la primogenita più autonoma, facendola mangiare da sola come fosse un gioco. 
Riso, carne, verdure sono così diventati gli strumenti della sua arte... e Instagram il mezzo che l'ha resa famosa. Proprio così, perché prima di servire i suoi piatti aveva l'abitudine di immortalarli col cellulare e postarli sul famoso social network di fotografie.

Oggi a distanza di sei anni il suo operato continua, con tutto l'amore di una mamma per le proprie figlie. Ogni giorno prepara loro dei piatti stupendi, che riprendono personaggi dei cartoni animati, star del mondo reale, città del mondo e animali.
Cos'è cambiato in questi sei anni? Ora i suoi followers sono quasi 415.000 e la troviamo anche su Facebook e in un sito tutto suo (tutti i link in fondo alla pagina).
Oltre ad essere bravissima sembra anche una persona molto semplice ed umile, si definisce una mamma come tutte le altre, che passa molto del suo tempo tra faccende domestiche e figli. 

Ecco i miei piatti preferiti:







Non dimenticate di seguirla su:

E per l'artista che è in voi, nella pagina Facebook è inoltre possibile vedere gli ingredienti usati per ogni suo piatto. 

Meravigliosa, non trovate?


venerdì 31 gennaio 2014

Biscotti burro e marmellata: semplici e golosi

Questa mattina mi sono svegliata con una gran voglia di dolce, il che è strano da una che mangerebbe pizza, tramezzini e tutto quello che è salato in qualsiasi momento della giornata.
Mi sono così ricordata dei biscottini fatti qualche tempo fa in occasione di una cena in famiglia che nonostante l'aspetto poco invitante, hanno riscosso un gran successo. Una ricetta semplice e piuttosto veloce adatta anche a chi, come me, non ha grandi doti di pasticceria ma non per questo vuole rinunciare a qualche piccolo peccato di gola fatto in casa.
Condivido quindi con voi la ricetta:

INGREDIENTI:
  • 150 gr di burro
  • 180 gr di farina
  • 70 gr di zucchero 
  • 2 tuorli d'uovo
  • 1 bustina di vanillina
  • marmellata (in quantità e gusto desiderato)
PREPARAZIONE:
  • mettere in una terrina abbastanza grande la farina, il burro tagliato a pezzettini (così da facilitarne l'amalgamarsi con gli altri ingredienti), i tuorli e la vanillina,
  • impastare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo,
  • formare con l'impasto una pagnotta che una volta rivestita con della pellicola trasparente si riporrà in frigorifero a riposare per circa un'ora,
  • passata l'ora, prendere la pagnotta e lavorandola con le mani formare dei lunghi bastoncini,
  • tagliare i bastoncini a pezzetti in modo da ottenere come risultato finale una pallina grande poco meno di una noce,
  • disporre le palline su di una teglia a una distanza di almeno 3 cm, onde evitare che durante la cottura si attacchino tra loro,
  • prima di infornare creare al centro delle palline un foro mantenendo però la base chiusa,
  • infornare il tutto a 180° per 20 minuti (io vi consiglio di tenerli d'occhio perché ho scoperto che da forno a forno cambia moltissimo)
  • terminata la cottura mettere la marmellata e il gioco è fatto.
Oggi per soddisfare la mia gola vorrei però osare con una variante...la Nutella. Non ho assolutamente idea del risultato ma non vedo l'ora di assaggiarli.






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mercoledì 29 gennaio 2014

Pallet: un nuovo modo di arredare.

Vi sarà sicuramente capitato vagando per il web, soprattutto tra siti d'arredamento e di riciclo creativo di incappare nella moda del momento (anche se a dire il vero esiste ormai da qualche anno): il pallet come pezzo d'arredo.
Ma che cos'è?? 'internazionale pallet è il nostro comunissimo bancale, quello usato nel quotidiano come pedana sulla quale appoggiare merce di stoccaggio o vari tipi di materiale che necessitano di essere trasportati o spostati.  
La sua origine risale alla seconda guerra mondiale, quando gli americani scoprirono che con l'uso di queste piattaforme in legno, la movimentazione delle merci da portare in Europa era più semplice. Da li poi c'è stato un continuo espandersi ed evolversi del loro utilizzo tuttavia sempre in ambito "merceologico".
E' solo negli ultimi anni che si è iniziato a dare nuova vita a questo utile elemento rendendolo un'originalissimo ed eco-sostenibile oggetto d'arredo per case e giardini.
Ecco vari modi in cui lo si può impiegare, io li trovo tutti favolosi:

TAVOLINO E MOBILE DEL SALOTTO


DIVANO


PANCA


PICCOLA SCRIVANIA



PORTAOGGETTI IN CUCINA
MOBILI DA GIARDINO






AL BAR
IN NEGOZIO